1. Elettrodi d'argento colloidale
Lingot Swiss propone ai suoi clienti (oltre ai lingotti e ai gioielli di investimento)
elettrodi d'argento di alta qualità, appositamente progettati per la produzione di argento colloidale domestico.
2. Libri sull'argento colloidale
Ci sono due libri che raccomandiamo per approfondire le sue conoscenze e capire meglio
questo grande prodotto che è l'argento colloidale:
- Il libro di riferimento sull'argomento è stato scritto da Josef Pies: Il grande libro dell'argento colloidale. Per la salute delle persone, degli animali e delle piante
- Il secondo libro è intitolato: Argento colloidale: L’alternativa naturale agli antibiotici
scritto da Jean-Patrick Bonnardel.
3. Che cos'è l'argento colloidale?
Definizione di un colloide: un colloide è una particella invisibile all'occhio nudo che non si dissolve in un liquido, ma rimane in sospensione. Lo stato colloidale è frequente nell'ecosistema, si trova in particolare nei tessuti vegetali e animali. Nell'uomo, troviamo questo stato nella linfa, nel sangue e nelle cellule del corpo.
L'argento colloidale è costituito da nanoparticelle di argento caricate elettricamente, sospeso
nell'acqua demineralizzata.
L'argento colloidale è anche chiamato argento ionico perché la maggior parte
delle soluzione essendo composte sia di argento metallico che di ioni d'argento.
Quali sono le proprietà dell'argento?
L'argento è capace di combattere la maggior parte dei batteri, virus e parasiti.
Sotto forma di nanoparticelle, l'argento ha un'efficienza moltiplicata. In effetti, queste particelle estremamente sottili consentono una repartizione uniforma su una piaga oppure un qualsiasi organo da guarire.
Grazie alle sue eccezionali proprietà anti-batteriche e anti-fungine, l'argento può combattere molte malattie ed infezioni. A differenza degli antibiotici, nessun germe resiste all'argento.
3. Come ottenere argento colloidale?
Esistono diversi modi per procurarsi dell'argento colloidale:
Si puo sia aquistare da un produttore specializzato ossia produrlolo personalmente.
- Il metodo più semplice è ovviamente acquistarlo direttamente da un produttore specializzato. Accertarsi che il prodotto sia certificato e abbia una qualità convalidata da laboratori indipendenti.
- L'altro metodo è la produzione propria. Se siè curioso e un po ingenioso, questo protocollo è facilmente realizzabile attraverso tutorial dettagliati.
A) Aquistare l'argento colloidale da un produttore specializzato.
Dalla riscoperta dei benefici del argento negli anni 2000, molte aziende hanno colto l'occasione per propore al grande publico dell'argento colloidale. Come in qualsiasi mercato, alcune aziende sono più serie di altre, quindi è essenziale essere ben informati prima di finalizzare l'acquisto.
Una delle società di riferimento è l'Institut Katharos.
È un'azienda francese con sede a Aix-en-Provence.
Produce e commercializza i propri prodotti rispondendo direttamente ai requisiti esigentii della legislazione francese ed europea che disciplina il settore para-farmaceutico. La produzione è certificata da un laboratorio indipendente.
Raccomandiamo questa azienda per la qualità dei suoi prodotti e per il suo impegno nei confronti dei loro clienti.
I prodotti sono disponibili per la vendita su Amazon: https://amzn.to/2GsXfow
Quale concentrazione di PPM scegliere?
La qualità dell'argento colloidale è misurata in "PPM"
"PPM" significa "Parte per milione", è un'unità di proporzione. Nel caso dell'argento colloidale, una soluzione dosata a 40 ppm significa che ci sono 40 milligrammi di argento per litro di acqua purificata.
La maggior parte dei produttori offre diversi tipi di concentrati: 15, 25 o 40 ppm.
La purezza della soluzione è ovviamente un criterio di selezione. La scelta dipenderà dal tipo di patologia e dal corpo da trattare (uomo, animali o piante). Per gli umani, la concentrazione più efficace è 40 ppm.
L'Institut Katharos è uno dei pochi produttori europei ad offrire soluzioni con una concentrazione vicina ai 40 PPM.
Link per lo studio: https://docs.wixstatic.com/ugd/dffe9d_ab223275eed549a290158aeb51095a8e.pdf
B) Produre il suo argento colloidale a casa
Per gli individui è facile creare argento colloidale di buona qualità.
Con un budget limitato (circa cinquanta euro), un'installazione basica e un po 'di motivazione, è possibile produrre il proprio argento colloidale.
Per aiutarvi ad effetuare questa produzione si puo avere ricorso ai diversi tutorial su internet!
Il modo di produzione dell'argento colloidale si basa sempre sullo stesso principio: due elettrodi di argento puro immersi in acqua demineralizzata di alta qualità. Poi, per iniziare la reazione, è necessario creare un campo elettrico tra i due elettrodi attraverso l'acqua.
Questa corrente elettrica rilascia gli ioni d'argento contenuti nell'elettrodo direttamente nell'acqua, creando così una soluzione di argento colloidale.
L'attrezzatura necessaria:
1. Gli elettrodi
Innanzitutto gli elettrodi: rappresentano un elemento essenziale per una soluzione di qualità.
Assicurarsi che l'argento del fornitore sia serio e tracciabile. Con Lingot Swiss, tutti i nostri lingotti sono dotati di un certificato conforme alla legislazione svizzera che garantisce l'origine e la tracciabilità della materia.
Anche il livello di purezza è un elemento chiave, deve essere almeno al 99,99%.
2. L'acqua
Come gli elettrodi, la qualità dell'acqua scelta per la soluzione è fondamentale.
È preferibile fornirsi da professionisti tipo le farmacie.
Deve essere bi-distillato, cioè con due distillazioni successive. Normalmente, non deve contere impurità.
3. Lo strumento di controllo
È necessario un conduttimetro per misurare la qualità della soluzione.
Questo strumento consentirà di misurare la quantità totale di ioni, inclusi minerali, sali, metalli presenti nella soluzione. Valuterà la concentrazione di micro-particelle di argento nell'acqua.
4. Un generatore
Una volta combinati gli elementi necessari, i due elettrodi devono essere collegati a una sorgente di corrente. Per questo un caricatore per piccolo dispositivo elettronico è perfetto. Si consiglia di utilizzare un dispositivo con una tensione tra 5 e 24V.
4. Storia dell'utilizzo dell'argento in medicina
L'argento sotto forma di colloide è stato utilizzato in medicina dalla fine del 19 secolo.
Prima dell'invenzione degli antibiotici sintetici (negli anni '40), l'argento veniva usato per trattare molte malattie.
Si ritrova già nell'antichità l'utilizzo dell'argento in medicina, nella maggior parte delle civiltà mondiale (imperi greci, romani e cinesi).
L'argento veniva utilizzato per combattere molte malattie sia di origine virale che di origine batterica o fungina (funghi).
I romani trasportavano acqua e vino in contenitori d'argento, questo per la conservazione e la protezione contro lo sviluppo dei batteri.
I macedoni, nel frattempo, applicavano lingotti d'argento sulle cicatrici dei loro soldati per proteggerli ed accelerare la guarigione.
Durante la conquista dell'ovest, gli americani avevano una moneta d'argento nei contenitori d'acqua per limitare la crescita dei batteri.
Gli esempi storici sono numerosi e corroborati da studi scientifici attuali.
l'utilizzo dell'argento nella nostra società moderna
Sebbene gli usi siano oggi ridotti rispetto all'inizio del secolo, l'argento occupa ancora un posto importante nella medicina moderna.
L'argento è utilizzato nel trattamento di ustioni e ferite. Le sue proprietà antibatteriche ad ampio spettro agiscono efficacemente sú ustioni e ferite suscettibili da infezioni. Le medicazioni in nanoargento sono ora utilizzate nella maggior parte dei centri sanitari. Gli strumenti chirurgici sono rivestiti in argento inclusi catetteri e sonde.
Nelle applicazioni industriali, l'argento viene utilizzato principalmente per filtrare e disinfettare l'acqua.
I filtri sono progettati per uso domestico e industriale.